Il Ministro dello Sport Vincenzo Spadafora ha annunciato l’approvazione, da parte del Consiglio dei Ministri odierno, di 5 dei 6 decreti attuativi per la riforma dello sport. Cancellato il discusso testo relativo alla Governance, sul numero di mandati per i presidenti federali e la riforma delle competenze di CONI e Sport e Salute, la portata delle modifiche alla legge 91/81 per quanto riguarda il comparto dilettantistico è di portata epocale. Il politico del Movimento 5 Stelle lo ha scritto sul proprio profilo Facebook ufficiale: “Approvati in Consiglio dei Ministri cinque decreti di riforma dello sport: le tutele per i lavoratori sportivi, il professionismo femminile, l’accesso degli atleti paralimpici nei gruppi sportivi militari e nei corpi civili dello Stato, l’abolizione del vincolo sportivo per i piu’ giovani sostituito da un premio di formazione”.