SCOTTIE WILBEKIN (Maccabi Tel Aviv)
Il Maccabi torna a vincere. Prima vittoria, dopo quattro dolorose sconfitte consecutive, nel segno di Scottie Wilbekin. La guardia di Tel Aviv segna e si trascina dietro i compagni in una gara difficile contro una Stella Rossa a tratti in grado di prendere il possesso della partita, ma senza mai essere in grado di chiuderla per davvero. Scottie ci mette lo zampino con 23 punti con 4/7 da tre punti, 3 rimbalzi e 4 assist.
WADE BALDWIN IV (Fc Bayern Monaco)
L’ex Olympiacos sta diventando un pezzo del quintetto a cui il Bayern Monaco di coach Trinchieri non può rinunciare in nessun modo. Wade è il metronomo della squadra. Nell’ultimo turno europeo contro il Khimki inizia subito deciso e insieme a Zipser scandiscono il ritmo di una squadra non sempre in controllo della partita, ma abile a sfruttare i momenti di vuoto dei russi con le tanto amate “piccole cose” dal coach italiano: difesa e canestri che arrivano da tiri ad alta percentuale, tra i quali Trinchieri trova anche i jumper dalla media distanza proprio di Baldwin. L’americano eguaglia il massimo di punti segnati (19) in queste prime dodici partite di Eurolega
NEMANJA NEDOVIC (Panathinaikos Opap Athens)
Sul parquet del Forum il Panathinaikos strappa una vittoria inaspettata. Partita nella partita per Nemanja Nedovic che per la prima volta torna a Milano da avversario e si accende: 16 punti per l’unico vero attaccante in grado di colpire l’Olimpia con soluzioni individuali e mettere in moto anche ai compagni. La rimonta e la sorpresa finale riservata dal Panathinaikos all’Armani Exchange passa anche per le sue mani.
ALEC PETERS (TD Systems Baskonia Vitoria-Gasteiz)
L’Efes si schianta contro un Baskonia d’acciaio. Peters è il portavoce di una squadra che sta vivendo un momento d’oro: 4 vittorie consecutive dopo un periodo buio con cui è iniziata la stagione d’Eurolega. Per l’ex CSKA si tratta della quarta partita consecutiva con almeno 15 punti a referto e, in quella col Baskonia, oltre ad un ottimo 7/14 dal campo ci sono anche 7 rimbalzi.
WALTER TAVARES (Real Madrid)
All’Asvel non riesce l’impresa di vincere due gare in fila contro due spagnole. Dopo la vittoria col Barcellona la scorsa settimana, i francesi cadono contro il Real Madrid sotto i colpi di un Walter Tavares on fire. Il centro dei Blancos è come sempre infallibile sotto canestro (7/8 dal campo) senza trovare l’opposizione avversaria. A facilitare i giochi è l’intesa con Llull: Sergio e Tavares si combinano per 38 punti, il primo aggiunge 4 assist, il secondo anche 6 rimbalzi.
COACH ANDREA TRINCHIERI (Fc Bayern Monaco)
Un tuffo per una palla rubata, un tiro ad alta percentuale, un tagliafuori. Tanti piccoli pezzi di un puzzle che alla fine della partita si uniscono per la vittoria. Il Bayern Monaco ha giocato partite migliori dal punto di vista della realizzazione, della costruzione di gioco e della costanza, ma alla fine è la mentalità a fare la differenza. Un concetto fondamentale per il coach italiano che contro il Khimki ha visto i suoi ragazzi rischiare più volte di farsi scappare la partita dalle mani: complice una squadra avversaria a tratti senza motivazione e, al contrario per i bavaresi, un perseveranza di ferro il Bayern alla fine l’ha portata a casa, forse anche grazie ad un po’ di fortuna.
di Matteo Bettoni
Foto copertina: profilo ufficiale TD Systems Baskonia Vitoria-Gasteiz