Il ministro dello Sport Vincenzo Spadafora ha aperto le porte alla possibilità di ristori per gli sport di territorio del Comitato 4.0, tra cui il basket di serie A, A2 e B. “Nel prossimo decreto avremo ristori ulteriori perchè questi settori, senza i diritti TV del calcio, hanno sentito molto di più l’assenza del pubblico” ha affermato il politico campano nel suo intervento ad Agorà su Rai3. Le richieste del Comitato di cui fanno parte Lega Basket, LNP, Lega Volley e Lega Pro riguardavano la possibilità di ottenere prestiti a lungo termine (10-15 anni?) con la garanzia del Credito Sportivo che compensassero la perdita di incassi da botteghino, viste le porte chiuse da fine ottobre che potrebbero protrarsi ancora per qualche mese, e una richiesta di contributo a fondo perduto per sostenere le spese sanitarie extra per i tamponi. Nelle scorse settimane le società sportive professionistiche (dunque quelle di serie A) hanno ricevuto l’OK per entrare nel novero delle aziende abilitate a richiedere prestiti bancari con garanzia statale al 100 per cento fino a 30mila euro, dovendo però presentare garanzie specifiche (con tempi di rilascio spesso non immediati) per importi superiori garantiti al 90%.