La serie A valuta il piano B in caso di peggioramento della situazione: regular season accorciata e post season per 14 squadre in caso di recuperi ingestibili a fine marzo?

La serie A apre all’ipotesi di un cambio in corsa del format in caso di quadro epidemiologico in peggioramento. La riunione informale tra i presidenti dei 15 club di serie A che si è tenuta oggi ha aperto alla possibilità, nell’ipotesi peggiore di nuovi contagi e ulteriori rinvii che rendano troppo complicato esaurire il quadro dei recuperi, di concludere anzitempo la regular season ed assegnare i verdetti per l’accesso ai playoff attraverso la percentuale di vittorie sul numero di partite disputate nel momento dell’interruzione della regular season. Per consentire a tutti i club di giocare un numero congruo di gare in caso di fine anticipata, oltre ai playoff riservati ai primi otto classificati ci sarebbe un torneo che impegnerebbe le società piazzate dal nono al quattordicesimo posto con in palio la qualificazione nelle coppe europee organizzate dalla FIBA, mentre solo la quindicesima chiuderebbe anticipatamente la stagione. Le valutazioni sulla situazione per stabilire la necessità l’eventuale riduzione della durata della regular season dovrebbero essere effettuate a fine marzo. Nel corso dell’appuntamento non è stato affrontato il tema del blocco delle retrocessioni, rimandando eventualmente ad un’assemblea formale l’analisi più approfondita della situazione.