DOLOMITI ENERGIA TRENTO – PARTIZAN NIS BELGRADO 69-54 (15-19; 29-28; 54-36)
Torna l’Eurocup ed il menù propone un match importante, ma non ancora decisivo in ottica qualificazione ai playoff, per la Dolomiti Energia Trento, che ospita alla BLM Group Arena il Partizan Belgrado. Infatti nell’equilibratissimo gruppo F, complice il risultato del tardo pomeriggio, che ha visto il Lokomotiv Kuban Krasnodar prevalere largamente sul campo Boulogne Metropolitans, tutti i verdetti saranno noti solo dopo la disputa dell’ultimo turno, in programma la prossima settimana.
Le squadre sentono il peso della posta in palio, ne deriva un avvio contratto e ricco di palle perse: 6-5 al 4′ di gioco. Si prosegue a braccetto, senza che nessuna formazione riesca ad imporre il proprio ritmo. Il quarto assist di giornata di Browne, pesca Williams liberissimo sotto canestro e l’americano schiaccia il sesto punto personale, che vale il 12-12 a 3’30” dal primo intervallo. Il primo strappo lo dà il Partizan che, grazie a due triple di Perkins e Dangubic scappa sul 12-18, forzando Molin a chiamare timeout. Trento riesce a limare lievemente lo svantaggio ed il primo quarto termina 15-19.
Il Partizan è in rottura prolungata (ultimo canestro dal campo a 2’40” dalla chiusura del primo quarto) e Trento costruisce un parziale diesel di 8-0 nei primi 5 minuti della seconda frazione, che permette all’Aquila di mettere la testa avanti sul 23-19. Dopo 5’30” di giochi offensivi non esattamente da manuale del basket, arriva il primo canestro del quarto per il Partizan, con un jumper di Rashawn Thomas: la grande notizia per coach Filipovski è che nonostante tutte le difficoltà realizzative, la sua squadra è sotto di soli due punti. Il primo tempo, nonostante dei limiti oggettivi in attacco, come la scarsa mira da 3 punti (1/9), si chiude con la Dolomiti Energia avanti 29-28.
Le triple realizzate da Paige e Browne in apertura di terzo quarto, fanno presagire che il ritmo possa essere cambiato. Falso allarme, perchè il match ritorna sui binari già visti nella prima parte di gara, soprattutto in casa Partizan, il cui attacco è in grande affanno, soffocato dall’ottima difesa della Dolomiti Energia. Trento riesce finalmente a capitalizzare adeguatamente la scarsissima produttività dei serbi ed allunga sul +9 (42-33 con 4’30” da giocare) dopo una complicata tripla di Sanders. La serataccia del Partizan è fotografata da due episodi nell’ultimo minuto di gioco: palla persa con fallo antisportivo di Paige e, nell’azione seguente, fallo sul tiro da 3 punti di Sanders (molto clemente dalla lunetta, dove realizza solo uno dei 3 liberi a disposizione). La terza frazione si conclude con Trento saldamente al comando e avanti 54-36. Parziale di 25-8 per la squadra di Molin, capace di cambiare marcia e di scavare un solco di 18 punti tra sè e gli avversari.
Il Partizan inizia l’ultimo quarto con un parziale di 0-5 e Molin chiama saggiamente il minuto di sospensione. Fortunatamente per Trento, si tratta solo di un fuoco di paglia e l’Aquila torna in pieno controllo dell’incontro: la tripla di Browne vale il 61-43 a 4’30” dalla sirena di chiusura. Gli ultimi minuti servono solo per ritoccare il punteggio e Trento si impone 69-54, non ribaltando il -27 dell’andata, ma costruendo comunque un ottimo vantaggio, importante nell’ottica differenza canestri generale, una delle possibili discriminanti che determineranno le due squadre che accederanno ai playoff.
Con il successo odierno, Trento si porta in vetta al gruppo F e mercoledi prossimo sarà attesa dalla decisiva trasferta a Krasnodar, mentre nell’altra sfida il Partizan ospiterà il Boulogne Metropolitans.
MVP JaCorey Williams autore di 16 punti e 5 rimbalzi. Molto bene anche Gary Browne (13 punti e 7 assist) e Kelvin Martin (8 punti e 7 rimbalzi), ma in generale è piaciuta molto l’attitudine difensiva della formazione trentina. In una serata assai complicata, è Rashawn Thomas l’unico giocatore in doppia cifra (17 punti)
Dolomiti Energia Trento: Martin 8, Jovanovic ne, Pascolo ne, Conti ne, Browne 13, Forray 3, Sanders 10, Mezzanotte 0, Morgan 6, Williams 16, Ladurner 4, Maye 9. Allenatore: E. Molin
Partizan NIS Belgrado: Zagorac 2, Paige 5, Dangubic 8, Stefanovic 0, Jaramaz 7, Perkins 5, Jovanovic ne, Jankovic 7, Radovanovic ne, Thomas 17, Trifunovic 3. Allenatore: S.Filipovski
Risultati – 5a giornata
Boulogne Metropolitans 92 vs Lokomotiv Kuban Krasnodar 61-83
Dolomiti Energia Trento vs Partizan NIS Belgrado 69-54
Classifica
1. Dolomiti Energia Trento (3-2)…… differenza canestri +9
2. Boulogne Metropolitans 92 (3-2)…….. differenza canestri -11
3. Lokomotiv Kuban Krasnodar (2-3)…. differenza canestri +11
4. Partizan NIS Belgrado (2-3)……………. differenza canestri -9
Prossimo turno
Lokomotiv Kuban Krasnodar vs Dolomiti Energia Trento 10/03 h.17:30
Partizan NIS Belgrado vs Boulogne Metropolitans 92 10/03 h.20:30
Foto copertina: profilo Twitter Partizan NIS Belgrado (@PartizanBC)
Danilo Dagrada