Spunta il nome di Simone Pianigiani come candidato per condurre il assalto all’Eurolega della Virtus Bologna. Ormai concluso il ciclo di Sasha Djordjevic, il cui rapporto in scadenza al 30 giugno 2021 si interromperà con certezza assoluta dopo la fine della stagione in corso alla luce dell’obiettivo non raggiunto del salto nell’Europa che conta, la Segafredo ha circoscritto il profilo del nuovo timoniere basandosi su alcune caratteristiche specifiche.
Il club bianconero punterebbe su un tecnico italiano con spiccata esperienza a livello internazionale e un pàlmarés vincente che dia garanzia nella gestione delle partite decisive. Il nome più gettonato pareva essere quello di Walter De Raffaele, due volte campione d’Italia alla guida della Reyer Venezia e vincitore della FIBA Europe Cup 2017/18: il tecnico livornese, al momento il nome più gettonato per raccogliere l’eredità di Meo Sacchetti alla guida dell’Italbasket in caso di mancata qualificazione alle Olimpiadi di Tokyo, è però vincolato fino al 2023 con l’Umana, che non sembra disposta ad accogliere eventuali richieste da parte della Virtus Bologna.
Al contrario invece il plurititolato coach senese, che ha all’attivo 8 Scudetti (6 con Siena più i titoli vinti con Hapoel Gerusalemme e Milano) e una lunga militanza in Eurolega con Mens Sana, Fenerbahce ed Olimpia, è free agent dopo la conclusione anticipata del rapporto con i Beijing Ducks (già a fine dicembre aveva lasciato la panchina del club cinese mantenendo un rapporto di consulenza, da qualche tempo Pianigiani è rientrato in Italia e risiede a Roma).
E il suo curriculum – avendo peraltro già allenato in azzurro Marco Belinelli, che insieme a Pajola ed Alibegovic ha contratto senza uscita oltre il 30 giugno – potrebbe corrispondere con le atout ricercate dalla Segafredo per condurla nella stagione inaugurale della nuova licenza triennale di Eurocup con l’obiettivo di compiere il grande salto in Eurolega. E competere con Milano per lo Scudetto in Italia, dando un eventuale stimolo in più a Pianigiani nella sfida all’Olimpia che gli preferì Ettore Messina nel giugno 2019.