Treviso prepara lo sbarco in Europa tramite l’iscrizione alla Basketball Champions League. La De’Longhi sarà con ogni probabiità la terza italiana a partecipare alla massima competizione FIBA insieme a Brindisi e Sassari, esercitando il diritto garantito dal suo piazzamento al sesto posto al termine del campionato 2020/21. La volontà dello sbarco in Europa, già espressa dal presidente Vazzoler e dal massimo dirigente del Consorzio Universo Treviso Rizzo, spinge Treviso verso il cambio di format passando dal 5+5 al 6+6 per allungare le rotazioni. La priorità è il rinnovo di Michal Sokolowski, che al di là del trasferimento all’Hapoel Holon per il finale della stagione parrebbe orientato verso la permanenza alla De’Longhi anche alla luce della vetrina europea. Più difficile trattenere Christian Mekowulu, anche se la partecipazione alla BCL potrebbe offrire qualche carta da giocare a Treviso; da valutare la posizione di David Logan alla luce dei costi e del doppio impegno, anche se la disponibilità del 39enne bomber di passaporto polacco a vestire ancora la maglia biancoblù è un’apertura importante da verificare nelle prossime settimane.