L’analisi di Toni Cappellari sull’Italbasket e sul mercato delle squadre lombarde.
Intervistato da Alessandro Luigi Maggi per il QS, un estratto delle sue dichiarazioni.
“La squadra ha giocato bene, ha ottenuto un grande risultato a Belgrado con la Serbia e giocato fino alla fine con la Francia. Poi è emersa la superiorità dei nostri avversari, ma il cammino non può essere cancellato”.
Ora l’Eurobasket, nel 2022, anche tra le mura amiche. Le prospettive sono rosee? “Penso soprattutto al fatto che Meo Sacchetti possa restare senza una squadra di club, dunque 24 ore su 24 ct. Un’importante assicurazione, visto che potrà osservare i giocatori da vicino e tenere i contatti per tutto
l’anno. Un commissario tecnico a tempo pieno sarà assoluta garanzia per un torneo da giocarsi tra le mura amiche”.
“Che dire, due personaggi opposti, ma con di fronte una sfida affascinante. Pozzecco ha fatto benissimo a Sassari, vedremo a Milano, ma ha fatto una scelta forte e coraggiosa per testarsi ai massimi livelli. Si prospetta una successione in futuro? Attendiamo questa stagione prima di parlare”.
In campo, l’Olimpia Milano ha messo le mani su Nicolò Melli. “Conosce Milano e conosce Messina. È un colpo di mercato importante, che lascerà certamente il segno, ma in Lombardia penso a un altro grande innesto”.
Prego. “Alessandro Gentile a Varese. In quella piazza può tornare a essere il “giocatore capo” che è stato in passato. È una città che vive di basket, piccola ma a pochi passi da Milano. Credo davvero in prospettive interessanti, per lui e per il club, anche per la collaborazione del passato con Adriano Vertemati ai tempi delle giovanili”.
Restando in Lombardia, desta attenzione la rivoluzione di Brescia. “Amedeo Della Valle è il nome chiave. Lo hanno voluto fortemente, e per lui può davvero essere un’occasione di consacrazione”.
Cantù, in cui lei ha rivestito anche un ruolo dirigenziale nel recente passato, riparte in Serie A2. “Non è un dramma, anche l’Olimpia Milano è retrocessa in passato, ed è tornata poi grande. Mi dicono che gli ultimi innesti siano di grandissima qualità, ma ritengo sia anche fondamentale mantenersi sul campo di Desio. Per questa squadra serve spazio di coinvolgimento nei confronti dei tifosi”.