Umana Reyer Venezia vs Fortitudo Bologna 83-70 (21-13; 44-27; 59-50)
Quintetti titolari
Venezia: Tonut, Phillip, Charalampopoulos, Brooks, Watt
Bologna: Aradori, Benzing, Richardson, Baldasso, Groselle
Con la prima giornata della Discovery+ Supercoppa 2021 prende ufficialmente il via la stagione cestistica delle squadre di Serie A. La competizione, dal format decisamente rivisitato, fungerà da riscaldamento in vista dell’avvio della regular season, previsto per domenica 26 settembre. Ad aprire i giochi è la sfida del Gruppo A tra l’Umana Reyer Venezia e la Fortitudo Bologna, squadre che si erano tra l’altro già affrontate in uno scrimmage la scorsa settimana.
Partenza a razzo di Venezia, che fugge subito sul 9-0 dimostrando dal primo minuto un’ottima intensità difensiva (Watt subito protagonista con due stoppate) e una perfetta chimica di squadra a livello offensivo. Bologna fatica ad ingranare e riesce a sbloccare il proprio punteggio solo dopo 3′ dalla palla a due. La Fortitudo comincia a prendere un po’ di ritmo e riesce in qualche modo a rispondere colpo su colpo agli orogranata e a mantenersi in scia, il tutto grazie soprattutto alle giocate di Baldasso (7 punti nel primo periodo). I lagunari si tengono sempre ad almeno due possessi di distanza, grazie anche alle diverse seconde occasioni derivanti dai rimbalzi offensivi (5 nei primi 10′ di gioco), e chiudono la prima frazione sul +8 con il tap-in di Brooks ad anticipare la sirena.
Nel secondo quarto la trama del match non cambia. La Reyer, a parte qualche piccolo momento di difficoltà a livello offensivo, mantiene le redini della gara e continua a dettare il ritmo del match. Gli uomini di coach De Raffaele, spinti dalle giocate di un positivissimo Vitali e dal consueto ottimo lavoro di squadra, superata la metà della frazione si assestano definitivamente sulla doppia cifra di vantaggio. Bologna fatica a contenere l’azione dei padroni di casa, ma soprattutto non riesce a trovare ritmo in attacco e vive sostanzialmente di iniziative sporadiche (Aradori, Richardson e Baldasso gli unici in vetrina). Gli orogranata arrivano così a condurre all’intervallo lungo sul 44-27.
Pausa di metà partita che fa bene agli uomini di coach Repesa, con gli ospiti che ad iniziano ripresa mostrano tutto un altro piglio. Ad una maggiore attenzione difensiva si affianca una maggiore concretezza a livello offensivo, coronata da un gioco di squadre decisamente più fluido. Ecco quindi che, dopo aver inseguito per metà della terza frazione sul -15, Aradori, Ashley, Baldasso e Procida firmano un perentorio parziale di 10-0 che rimette di colpo in partita la Fortitudo. Alla nuova cera dei biancoblu si affianca comunque un piccolo blackout della Reyer, incapace di costruire efficacemente a livello offensivo. I padroni di casa riescono però a scuotersi e a controbattere con un parziale di 6-0 firmato Daye, De Nicolao e Mazzola, arrivando poi a chiudere la terza sirena su un comodo +9.
Venezia prosegue la propria marcia riprendendo il largo nei primi minuti dell’ultima frazione, con le bombe di Mazzola e Sanders che spingono i lagunari sul +15 (65-50). Bologna è decisamente incapace di reagire, così la Reyer gestisce senza problemi la partita e il proprio vantaggio, rimanendo costantemente sopra la doppia cifra (massimo vantaggio +17). Nel finale gli ospiti provano a rifarsi sotto, ma ormai è troppo tardi.
Venezia: Stone, Tonut 14, Daye 4, De Nicolao 4, Sanders 8, Phillip 6, Charalampopoulos 4, Mazzola 11, Brooks 7, Cerella, Vitali 13, Watt 12. Rimbalzi: Brooks 11 (6 offensivi), Phillip 7. Assist: Phillip 6, De Nicolao 3.
Bologna: Ashley 13, Aradori 10, Mancinelli, Procida 5, Benzing 2, Manna NE, Fantinelli NE, Richardson 11, Baldasso 16, Groselle 13. Rimbalzi: Ashley 5, Aradori 5, Procida 5, Groselle 5. Assist: Richardson 5, Aradori 4.
Immagine di copertina: Umana Reyer Venezia / Facebook