Iera sera il coach della Unahotels Reggio Emilia Attilio Caja è stato ospite della trasmissione di Telereggio, “Reggio a canestro”.
Il coach biancorosso ha parlato del mercato estivo ed ha analizzato il roster a sua disposizione.
Questo un estratto delle sue dichiarazioni, riportate da Gabriele Gallo per Il Resto del Carlino Re.
“Ero abituato a fare diversamente. In 25 anni di carriera sono sempre stato solito avere una certa autonomia nel costruire la squadra. Quest’anno ne ho avuta meno, anche se nessun giocatore è stato preso contro la mia volontà. Barozzi (direttore sportivo Unahotels, ndr) e Talamazzi (responsabile scouting, ndr) proponevano dei nomi tra cui scegliere entro il budget fissato. In passato, nelle altre società, mi dicevano: questi sono i soldi disponibili, scegli. Quest’anno è andata diversamente e mi sono adattato”.
Il reparto dei cosiddetti “piccoli” è infatti quello che, al momento, dà maggiori sicurezze allo staff tecnico biancorosso, specie dopo i progressi di Crawford: “Abbiamo sei esterni, tutti solidi e concreti”. Ciliegina sulla torta, l’arrivo di Cinciarini: “Ha grandissime motivazioni e può dare molto a questa squadra”.
Dove ci sono maggiori problematiche invece è nel settore lunghi: “Avevamo in mente un giocatore come Tyler Cain, ci abbiamo provato, ma Tortona ha fatto un rilancio economico incredibile che ci ha sorpreso. Abbiamo cercato di confermare Elegar, ma la trattativa non è andata a buon fine. Hopkins ha qualità tecniche diverse. Non è ancora riuscito ad esprimere il suo potenziale perché è arrivato non in forma, quindi sinora ha fatto un po’ fatica. Ma contro Venezia, nel secondo tempo, ha fatto vedere quello che sa fare”.
Cambio di Hopkins è il giovane Diouf, verso il quale Caja non era stato tenero ad agosto, ma oggi spende per lui parole al miele: “Il ragazzo sta seguendo, si dà tanto da fare, ci dà buona disponibilità; gli errori che fa non sono per mancanza di voglia o impegno, ma perché sta lavorando perché i progressi che fa si trasformino in automatismi sul campo. Vi assicuro che il tempo che stiamo dedicando a Diouf è notevole, grazie anche all’aiuto di tutto lo staff. Arriverà a essere utile alla squadra, questo è certo. Non sappiamo ancora tra quanto”.