Santi Puglisi parla della Carpegna Prosciutto Pesaro, uscita sconfitta dal PalaDozza contro la Fortitudo nel posticipo di domenica scorsa.
Questo un estratto delle sue dichiarazioni nell’intervista rilasciata con Il Resto del Carlino/Pesaro.
“Il problema di Pesaro? E’ il portafoglio che ti condiziona nelle scelte dei giocatori. Ma non si tratta di un problema di oggi perché questa storia va avanti da ormai da una decina di anni e non è cambiata”, dice Santi Puglisi.
Una cosa buona? “Sì, una cosa buona l’ho visto nell’ambito di questo match e cioè ho visto che il pivot, Jones, mi sembra veramente un buon giocatore. Ha fondamentali, ha anche una buona mano, ed è anche giovane. Una bella scelta”.
Molti hanno avuto la sensazione di una squadra ancora slegata. Lei cosa dice? “Bisogna attendere la crescita di Larson e cioè il nuovo play. Ma come diceva quello.. del doman non v’è certezza. Cosa intendo? Una cosa semplice e cioè il fatto che un giocatore che ha fatto bene in altre formazioni, non è detto che si possa ripetere perché intervengono fattori esterni che nessuno conosce. La conoscenza dei compagni, l’ambiente in generale. Sembrano cose astratte ma alla fine pesano sul rendimento di un atleta”.