Lo “spauracchio” di coppa Bertram Tortona nuovamente opposto all’Allianz Trieste, nella terza sfida della saga 2021/22. La compagine allenata da coach Ciani al completo, pur considerando un Fernandez influenzato in settimana, gli ospiti con il roster immacolato rispetto l’ultima vittoriosa uscita stagionale a Pesaro contro la Vuelle.
Inizio complesso per i padroni di casa, polveri bagnate “punite” da Cain con 4 punti consecutivi, Tortona avanti 0-7 su tripla di Wright. “Zona” ordinata da coach Ramondino, accennata per scombinare le carte ai giuliani che però reagisce veementemente: 10-9 con giocata da tre punti di Konate. Daum contro Grazulis è una sfida nella sfida, marcatura diretta con attacchi a prevalere sulle difese; secondo fallo di Jamarr Sanders, Banks con un piazzato dai cinque metri riporta avanti l’Allianz sul 14-13. Tanta attitudine difensiva da ambo le parti, la sfida offensiva si sposta in area pitturata con il duello Cain-Delia, prima della fine della frazione chiusa sul 20-18. Partita a scacchi fra i due allenatori, anche nelle vorticose rotazioni degli effettivi, il punteggio si muove poco ma quanto basta per materializzare il break per i padroni di casa: 25-18 e time out coach Ramondino. Torna Daum e torna a muoversi la retina, ma Trieste con il quintetto “di fatica” mantiene il vantaggio senza patemi, soprattutto esaltando il concetto di difesa aggressiva e sulle linee di passaggio. Lever corregge tutto quello che salta sul ferro, massimo vantaggio sul +10 con Tortona troppo macchinosa in attacco per trovare comode conclusioni. Ramondino e Macura a muso duro sull’ennesima indolente azione del biondo in maglia Bertram, il time out serve per placare gli animi con l’Allianz avanti 36-24. Sagaba Konate inchioda a canestro il +14 per un Dome caldissimo e tornato ad avere la curva trascinante, gli ospiti vengono sorretti dalle sapienti mani di Mike Daum: 40-28. Squadre all’intervallo con Trieste avanti nettamente sul 44-28.
Superficiale inizio dei padroni di casa che si accontentano in attacco, pur considerando che la Bertram fa poco per impensierire i triestini. Macura fa di tutto per far imbestialire coach Ramondino (che lo toglie), Allianz dilaga raggiungendo i 20 punti di vantaggio sul 53-33. Fase del match con patto di non belligeranza fra le contendenti, segnano un pò tutti senza spostare l’inerzia decisamente a favore di Cavaliero e soci. Mike Daum l’ultimo a mollare, rimpolpa il bottino ma dalla parte opposta c’è un gruppo in totale fiducia: 66-45. Terzo quarto concluso con Trieste in controllo sul 66-47. Problemi tecnici al tavolo raffreddano i protagonisti sul parquet, coach Ramondino lascia in panchina quattro quinti del quintetto, cercando risposte emotive dai suoi; la realtà è che il match è finito da tempo, si tratta solo di determinare il risultato finale. Dilaga l’Allianz al ritmo del Tango argentino Fernandez-Delia: 75-50. Scorrono i minuti, biancorossi di casa a divertirsi su quello che resta di Tortona; finisce 88-57, prova di forza importante giuliana e risposte chiare per coach Ciani, mentre la Bertram deve ancora capire chi è e cosa può diventare in questa stagione.
Raffaele Baldini