Attilio Caja dritto per dritto con tutto e tutti, compreso il suo assistente Massimo Bulleri, ora in panchina a Orzinuovi:
«C’era chi parlò del fatto che non avevo salutato dopo l’ultima gara. Io non rispetto Bulleri, e lui non rispetta me. Lui parla male di me in giro, e io non parlo bene di lui. E che devo fare, gli devo dare poi la mano? Ma che siamo, al festival dell’ipocrisia?!».