La sua Germani Brescia è una macchina impressionante da sette vittorie consecutive. Mitrou-Long e Della Valle sono i giocatori più prolifici del campionato.
Intervistato da Andrea Tosi per La Gazzetta dello Sport, coach Alessadro Magro racconta i segreti della sua coppia delle meraviglie.
Un estratto dell’intervista.
“Quando abbiamo varato un nuovo progetto triennale per Brescia, la visione era costruire la squadra attorno a Della Valle mettendogli al fianco un giocatore complementare ma con analoghe qualità offensive. L’idea di ogni allenatore è di avere sempre una forte coppia del gol. Seguivamo Mitrou-Long da tempo, con lui abbiamo avuto una felice intuizione. Insieme formano un coppia il cui impatto non si ricorda da anni in campionato, li paragono al duo McIntyre-Kaukenas degli scudetti di Siena che ho frequentato. Amedeo è maturato tanto all’estero, è sempre stato un tiratore di primo livello, ora è un
giocatore completo, come passatore e difensore. Sono contento che sia tornato in Nazionale, lo merita: oggi non c’è in Italia una guardia più forte di lui. Naz, come chiamiamo Mitrou-Long, ha un talento unico e soprattutto un potenziale ancora inesplorato che lo può portare molto in alto e sono certo che ci arriverà”.
“Amano giocare insieme, non c’è gelosia o rivalità per un tiro in più o uno in meno. E sanno coinvolgere
i compagni che gli riconoscono la leadership di cui loro non abusano. Sono consapevoli del ruolo che hanno in attacco e allo stesso tempo molto disponibili nei confronti delle esigenze di squadra”