OLYMPIACOS PIRAEUS 87 – 85 ANADOLU EFES ISTANBUL (42-41)
Importantissimo successo dei greci che hanno la meglio su una diretta avversaria nella lotta playoff al termine di un incontro deciso solo all’overtime. I reds trovano soluzioni offensive sia esterne che interne, sfruttando l’ottima mira di Sloukas e Dorsey (rispettivamente 4/6 e 2/5 da tre) e la solidità e i centimetri di Vezenckov (16+8) e Fall (10+5). A mettere in ritmo tutta la squadra ci ha pensato proprio il veterano greco Sloukas che ha aggiunto 6 assist ai 23 punti messi a referto. Per i turchi ottima la distribuzione delle responsabilità offensive – 5 uomini in doppia cifra e Dunston a quota 9 – ma sono mancati i “guizzi” individuali di talento dei fuoriclasse che lo scorso anno hanno fatto le fortune della squadra di Ataman.
Olympiacos: Sloukas 23, Dorsey 19, Vezenkov 16.
Efes: Pleiss 14, Beaubois 13, Micic 12.
ALBA BERLINO 76 – 67 ZENIT SAN PIETROBURGO (34-34)
Altra sconfitta per lo Zenit che dopo la débâcle di Madrid (-21) torna a bocca asciutta anche da Berlino. I tedeschi partono forte guidati da un ispiratissimo Lo, salvo poi farsi rimontare dai baltici per la perfetta parità dell’intervallo a quota 34. Nel secondo tempo è la difesa di casa a prevalere (ospiti tenuti a 14 e 19 punti nei parziali finali), e nell’ultimo quarto il gap è ampliato dalla prolificità perimetrale (43% da tre) di Smith (8 con 1/3 e 2/3 e 3 assist) e compagni. MVP uno strepitoso Lo da 15 e 4 assist e 8 falli subiti per 24 di valutazione. Ai russi non bastano le grandi prove di Baron (18 e 5 assist) e dell’ex Olimpia Kuzminskas (18 con 7/10 da due).
Alba: Lo 15, Koumadje, Zoosman e Lammers 9.
Zenit: Baron e Kuzminskas 18, Mickey 10.
AS MONACO 82 – 83 ZALGIRIS KAUNAS (46-36)
Passo falso dei monegaschi che nel Principato si fanno beffare da una Kaunas in crescita come dimostrato già due giorni fa contro Milano. Dopo un solido primo tempo, condotto con autorità dai padroni di casa grazie a un attacco fluido, sale di tono la difesa ospite permettendo alla formazione di Jure Zdovc di limare lentamente il gap e vincere col minimo scarto. MVP Giffey con 15 punti e 5 rimbalzi senza errori né dal campo (3/3) né in lunetta (7/7). A supportarlo i 14 di Milaknis e i 13 di Luvergne, mentre al Monaco non sono bastati i consueti “dardi” di James (18 e 4 assist ma 7/18 dal campo) e Bacon (18 con 4/6 da tre).
Monaco: James e Bacon 18, Motiejunas 12, Thomas 10.
Kaunas: Giffey 15, Milaknis 14, Lauvergne 13.
MACCABI PLAYTIKA TEL AVIV 84 – 75 CSKA MOSCA (49-28)
Il Maccabi torna al successo dopo lo stop del 3 Febbraio contro il Bayern e continua a lottare per un piazzamento playoff. I russi invece vengono agganciati a quota 14 successi anche dall’Olympiacos che li supera grazie alla partita in meno disputata. Gli israeliani partono fortissimo su entrambi i lati del campo, scappando sul +21 già all’intervallo e chiudendo virtualmente l’incontro. Il terzo periodo è equilibrato e negli ultimi 10’ gli ospiti sfruttano il garbage time per edulcorare la disfatta. Il Maccabi è guidato da un Wilbekin (nell’immagine di copertina in azione contro l’Olimpia nel 2019) immarcabile, autore di 23 punti con 7/12 dal campo, spalleggiato da un solidissimo Zizic (14 con 7/9 e 5 rimbalzi). I 17 punti e 4 assist di Lundberg arrivano quasi tutti a incontro già deciso, mentre Milutinov è prolifico in attacco (12) ma poco incisivo nel difendere il proprio ferro. Ottima prova di Hackett con 9 punti e 7 assist.
Maccabi: Wilbekin 23, Zizic 14, Evans 11, Dibartolomeo 10.
CSKA: Lundberg 17, Milutinov 12, Grigonis 10.
A|X OLIMPIA MILANO 89 – 78 BITCI BASKONIA VITORIA (40-25)
Altro grande successo per l’Olimpia (qui la cronaca completa) che annichilisce il Baskonia tra le mura amiche. Grande prova corale e ottima serata al tiro (13/26 da tre) per gli uomini di Messina, che hanno dominato anche nel pitturato (39-22 la conta dei rimbalzi).
Olimpia: Hall 15, Rodriguez 14, Melli 13+11, Daniels 13.
Baskonia: Costello 23, Baldwin IV 16, Giedraitis 12, Fontecchio 5.
Immagine di copertina: Alessia Doniselli | SuperBasket