Riccardo Moraschini non tornerà a giocare in questa stagione sportiva. Il suo ricorso è stato infatti giudicato inammissibile in secondo grado dalla Corte d’Appello, in quanto indirizzato verso l’autorità competente sbagliata a seguito di un errore dei legali di SigmaSports (ndr l’agenzia di Matteo Comellini, che da anni rappresenta il giocatore).
Come riporta La Gazzetta dello Sport, Riccardo Moraschini, guardia di Milano e azzurro, squalificato per un anno il 3 gennaio scorso dal Tribunale Nazionale Antidoping perché testato positivo al Clostebol (uno steroide anabolizzante) durante un controllo in ottobre, ha annunciato in un video su Instagram che il suo ricorso alla Corte d’Appello è stato dichiarato irricevibile. L’impugnazione doveva essere sollevata davanti al Tas (Tribunale Arbitrale dello Sport) di Losanna essendo Moraschini un atleta di livello internazionale. La sua stagione finisce qui.