Intervistato da Andrea Manzo per Il Gazzettino Venezia, Jeff Brooks inquadra lo spirito con cui la Reyer deve scendere in campo in ogni partita.
Un estratto delle sue parole.
“Se giochiamo tutti assieme, di squadra, giochiamo bene, altrimenti facciamo schifo. Se giochiamo con energia, positivi, giochiamo bene, indipendentemente poi dal fatto che si vinca o perda. Come abbiamo giocato in coppa a Lubiana è la peggior partita a cui abbia mai partecipato. E il problema non è aver perso, ma come eravamo in campo. Con Tortona avevamo un altro atteggiamento e se giochiamo così di
squadra possiamo vincere con chiunque”.
“A Lubiana è stata ripeto la peggior partita della stagione – sottolinea l’ex Olimpia Milano – ci hanno massacrato con lay-up e schiacciate una dopo l’altra. Se affrontiamo una squadra che tira con percentuali altissime, che la mette sempre dentro da tre, ci può stare. Ma sappiamo che il tiro a più alta percentuale è il lay-up e la schiacciata. E quanti ne abbiamo concesse agli sloveni? Un’infinità. Quante ne abbiamo lasciato di quelle palle a Tortona? Nemmeno una. E non dimentichiamoci che la Bertram è un’ottima squadra”.
“Credo che l’atteggiamento mentale che hai ogni volta che scendi in campo sia fondamentale – analizza Brooks – se non sei convinto dei tuoi mezzi, se non hai fiducia nei compagni, se non sei pronto a scendere in campo e dare il massimo, come puoi giocare? Lavoriamo tutti forte, facciamo palestra, ci alleniamo, ma poi devi essere pronto mentalmente a giocare. Ed ancora di più verso la fine della stagione, perché ti stai avvicinando al traguardo e più sei compatto più chance hai di arrivare fino alla fine e magari vincere un trofeo. In questa stagione il rendimento della Reyer è stato molto ondivago, un sacco di up and down, ma se rimaniamo concentrati sull’essere un buon team possiamo ancora dire la nostra”.