VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – RATIOPHARM ULM 83-77 (25-17; 43-45; 67-62)
È tempo di quarti di finale della 7DAYS EuroCup per la Virtus Segafredo Bologna. Al PalaDozza arrivano i tedeschi del Ratiopharm Ulm, autori di uno degli upset più significativi nel turno precedente (out Badalona, testa di serie n. 1A). Attenzione massima, quindi, per la Segafredo, che ha già avuto modo di toccare con mano la pericolosità della formazione tedesca. Le due squadre, infatti, si sono già affrontate in stagione regolare e i precedenti dicono 1-1, con i bianconeri che nella sfida di ritorno hanno fornito una delle peggiori prestazioni stagionali. La posta in palio è la semifinale contro la vincente del match tra Valencia e Boulogne Metropolitans 92. Sul fronte infortuni, rientra Isaia Cordinier, ma si ferma Amar Alibegovic per una distorsione alla caviglia rimediata ieri in allenamento.
La Virtus parte forte nel pitturato (10-7 al 3’) e trova 4 punti da Jaiteh e Shengelia, Weems impala la schiacciata ed è 12-9 al 5’. Dopo un buon inizio delle sue bocche da fuoco, Ulm si affida a dei tiri dall’arco imprecisi, mentre Teodosic fa 17-11 al 7’ e Pajola firma il 20-13 con una tripla frontale. La difesa della Virtus continua a salire di colpi, Sampson sigla il massimo vantaggio sul 22-13 al 9’, ma commette una sciocchezza che porta ad un antisportivo sfruttato dai tedeschi per tornare a -5 (22-17). Un libero di Cordinier e un cesto di Hervey fissano il punteggio sul 25-17 al 10’. Ancora l’asse Hervey-Belinelli e primo vantaggio Virtus in doppia cifra (27-17), controparziale Ulm di 9-0 e tedeschi a contatto sul 27-26 al 13’. Jaiteh di forza sblocca l’attacco bianconero, ma Klepeisz sorpassa dalla lunga (29-31). Il centro virtussino infila altri 5 punti per il 34-31, Klepeisz punisce nuovamente con due bombe ed è 34-37 al 16’. Ulm adesso è caldissima da 3 e Blossomgame fa 36-40, Shengelia e Jaiteh fanno la voce grossa in area e impattano 40-40 al 18’, che diventa 43-45 al 20’ dopo il canestro a fil di sirena di Christon. Per la Virtus molto male finora la prova da oltre l’arco (1/10 contro il 6/13 ospite).
Si riparte e finalmente arriva la tripla di Shengelia, seguita dall’appoggio di Jaiteh (48-45). Si gioca ad un’intensità indescrivibile, in un’autentica bolgia e ogni possesso è giocato come se fosse l’ultimo. Christon replica a Pajola, che imbecca Teodosic per il 52-49 al 25’. Ancora Christon a guidare l’attacco tedesco, il Beli insacca il 54-51, Blossomgame sorpassa 54-56, Hervey impatta a quota 56 al 27’. Parzialino ospite di 5-0, tap in di Cordinier, gioco da tre punti di Sampson e parità sul 61-61 al 29’. Periodo chiuso a marce altissime dalla Virtus: nuovo canestro+fallo di voglia e intensità di Sampson e “jolly” sulla sirena di Hackett, che fa esplodere il PalaDozza (11-1 il parziale aperto). Il volo bimane di Cordinier apre il quarto quarto (69-62), Blossomgame da 3 rianima Ulm. Ancora Cordinier fa +5 (71-66) al 32’, ma Klepeisz e Blossomgame controsorpassano 71-72. Jaiteh regala il vantaggio alla Virtus, il primo canestro dal campo di Thornwell vale il 73-75, seguito dal 73-77 di Christon. 4 punti di un sontuoso Jaiteh riequilibrano 77-77 al 37’ ma, se ce ne fosse bisogno, il meglio deve ancora venire. Il centro bianconero è il totem che issa la bandiera virtussina nel cielo di Bologna verso la semifinale; i suoi due canestri nel finale producono l’allungo decisivo, sigillato dai liberi di Hackett e da una difesa bianconera composta non solo dai cinque uomini in campo, ma anche da un PalaDozza più che mai sesto uomo. Finisce la battaglia sportiva, la Virtus è in semifinale. Il viaggio in Europa continua.
Virtus Segafredo Bologna: Cordinier 8, Tessitori ne, Mannion, Belinelli 4, Pajola 5, Hervey 4, Jaiteh 27, Shengelia 9, Hackett 7, Sampson 8, Weems 4, Teodosic 7, All.re Scariolo
Ratiopharm Ulm: Christon 15, Blossomgame 22, Guenther, Thornwell 8, Phillips 2, Bretzel 11, Klepeisz 14, Krimmer ne, Diallo 2, Jallow 1, Zugic 2, All.re Lakovic