Intervistato da Alessandro Gallo per Il Resto del Carlino Bo, un doppio ex delle squadre protagoniste della prossima finale scudetto come Vittorio Gallinari dice la sua sull’atteso duello che prenderà il via il prossimo 8 giugno.
Un estratto delle sue parole.
Chi vince: “Dico 50 e 50. Anche se la Virtus sembra più in fiducia. Aver vinto l’EuroCup è già qualcosa di speciale”.
Rodriguez o Teodosic: “Il Chacho è un play perfetto che mette in ritmo la squadra. Milos lo vedo più come finalizzatore. Anche se con le sue mani distribuisce assist incredibili. Rodriguez però è più regista”.
Datome o Belinelli: “Marco mi ha stupito. Il talento, è chiaro, è fuori discussione. Pensavo che avrebbe impiegato più tempo, dopo tanti anni di Nba, a calarsi nella realtà italiana. E’ stato velocissimo. Anche il valore di Gigi è fuori discussione. Ha una dimensione europea”.
Hines o Jaiteh: “Il pivot di Milano è un mastino in difesa. Sono più vicino alla sua pallacanestro”.
Ha parlato di difesa: Hackett e Pajola non scherzano. “Daniel è al top, anche dal punto di vista anagrafico. Pajola ha una grinta eccezionale. Credo debba diventare più smaliziato”.
La Virtus ha un terzo regista. “Mannion: ho la stessa idea elaborata per Belinelli, ma al contrario. Tanto Marco si è calato nella nuova realtà, quanto Nico ha fatto fatica. Ma c’è una spiegazione. Nico è un giocatore della Nazionale, ma è cresciuto negli States. La mentalità americana fa ancora parte del suo modo di intendere la pallacanestro”.
Messina o Scariolo: “Grande equilibrio. Dico 55 per Ettore e 45 per Sergio. Ma solo perché ho un legame affettivo con Messina. Il primo anno a Bologna, fui allenato da Bob Hill. Poi due stagioni fantastiche con Ettore. Sergio però… Vale in pieno il ragionamento per Belinelli. Le sue capacità sono fuori discussione, ma era lontano dall’Italia da tempo. Si è calato nella nuova realtà con una semplicità incredibile. Non era facile. Arrivava dopo Djordjevic, arrivava in una squadra che aveva appena vinto lo scudetto. Lui ha fatto sembrare questo passaggio assolutamente naaturale. Nonostante la pressione”.