C’è il fil rouge dello stesso executive tra il primo assaggio NBA di Simone Fontecchio e il suo approdo negli Stati Uniti. L’ala pescarese, fresco di firma dell’accordo biennale con gli Utah Jazz, assaggiò per la prima volta il clima dei professionisti statunitensi effettuando un workout con i Boston Celtics nel giugno 2015. Il dirigente operativo della franchigia del Massacchussetts era Danny Ainge, l’ex guardia pluricampione dei primi anni ’80 con Larry Bird, che volle vedere all’opera il giocatore allora alla Virtus Bologna. A dicembre 2021 Ainge è diventato CEO delle operazioni cestistiche degli Utah Jazz: evidentemente l’ex giocatore e coach dei Phoenix Suns si ricordava ancora dell’azzurro, al punto da averlo messo sotto contratto per la squadra di Salt Lake City.