Grande protagonista nelle prime uscite in LBA ed Eurolega dell’EA7 Emporio Armani Milano, Billy Baron ha rilasciato un’intervista a Luca Chiabotti de La Repubblica-Milano.
Di seguito un estratto delle sue dichiarazioni.
“Passi ogni giorno cercando di diventare un grande tiratore, poi quando vieni ritenuto tale, le difese cercano di eliminarti, di allontanarti sempre di più dal canestro. Devi essere creativo, l’esecuzione deve diventare fulminea”.
“Dopo 9 anni in Europa, avverto la necessità di vincere. All’Armani siamo un gruppo di giocatori esperti che amano ancora arrivare prima dell’allenamento e fermarsi dopo la fine. Ritrovare Kevin Pangos è stata una delle spinte fondamentali per scegliere Milano, nei mesi della pandemia, quando non c’erano le nostre famiglie a San Pietroburgo, abbiamo vissuto 24 ore al giorno assieme. E’ facile giocare con un playmaker altruista come lui e, rispetto allo Zenit, qui a Milano ha più compagni forti e maggiori possibilità di valorizzarli tutti”.
“Fisicità e energia al massimo è quello che ci chiede dal primo giorno Messina. Ci sta capitando di partire lenti ed essere costretti a rimontare usando il carattere. Quando lo facciamo, la nostra difesa è la chiave di tutto. Poi, nei momenti decisivi, bisogna segnare i canestri che servono”.