La VL Pesaro ha iniziato al meglio il proprio cammino nel campionato di serie A: dopo due giornate si torva in cima alla classifica con 4 punti.
A parlare di quest’inizio stagione è stato Davide Moretti in un’intervista rilasciata a Piero Guerrini di Tuttosport. Di seguito un estratto.
Moretti, per lei e Pesaro una grande partenza. E i segnali in preparazione erano visibili. Giocate poi con due play guardia italiani, lei e Tambone. Soltanto Verona come voi.
“Preciso che la stagione è lunghissima, però iniziare bene dà fiducia e vincere aiuta a vincere. Quando in estate mi è stato presentato il progetto che Pesaro aveva per me, ebbene mi sono sentito entusiasta e orgoglioso: titolare, con un ruolo di grande responsabilità e Tambone a fianco”.
Allora in cosa deve crescere.
“Nella gestione della squadra, dei ritmi e dei tempi: come innescare i compagni, nella comprensione di quando è il caso di attaccare, spingere, oppure controllare, quando giocare senza palla”.
La Nazionale resta un sogno e un obiettivo?
“Certamente, lo è fin da quando sono uscito dal settore giovanile dopo aver completato il percorso dell’Under, giocando anche insieme con quelli più avanti di un anno, continuo a sognare e voglio fare di tutto per arrivarci”.
Impressioni sulla Serie A?
“L’ho sempre seguita, anche quando ero a Treviso in A2. Il livello è migliorato molto, la qualità del gioco anche. C’è grande equilibrio, la scorsa stagione la griglia playoff si è definita all’ultima partita. Credo che sarà così anche quest’anno e con un livello che si è ulteriormente alzato”.
E l’obiettivo di Pesaro ora è raggiungere i playoff.
“Resta la salvezza, è facile dopo due partite vinte lasciarsi prendere dall’entusiasmo, la città è alle stelle e siamo contenti. Ripeto, vincere aiuta a vincere e abbiamo battuto una squadra molto preparata e una di vertice. Certo proveremo a raggiungere i playoff, ma un passo alla volta”.