EA7 EMPORIO ARMANI MILANO – ALBA BERLINO 74-80 dts (12-26; 30-38; 51-60; 70-70)
Prima notte casalinga in Turkish Airlines EuroLeague per i campioni d’Italia dell’EA7 Emporio Armani Milano. Al Mediolanum Forum arriva l’ALBA Berlino, campione di Germania e reduce dal successo all’esordio sul Partizan Belgrado, match nel quale ha avuto un ottimo impatto europeo anche il nostro azzurro Gabriele Procida.
Il parziale iniziale è favorevole agli ospiti, che toccano il +5 (4-9) al 4’ dopo una tripla di Blatt. La bimane di Hines scuote l’Olimpia, ma l’Alba arriva al timeout televisivo sul +7 (6-13) dopo due cesti di Olinde e Koumadje. I tedeschi proseguono con la loro ottima applicazione in entrambe le metà campo, oltre ad una forte presenza a rimbalzo (13 al 10’, di cui 4 offensivi), e la naturale conseguenza è un vantaggio che sfora la doppia cifra (10-21 all’8’, timeout coach Messina). L’Olimpia continua invece a litigare col ferro (5/16 dal campo al 10’), Schneider fa +13 Alba, Voigtmann leva il tappo dal canestro a rimbalzo d’attacco, ancora Schneider chiude il quarto con la tripla del 12-26 al 10’. Davies e Thiemann aprono il secondo periodo, Zoosman schiaccia il +16 tedesco (14-30 al 12’), Olinde dall’arco ritocca il massimo vantaggio ospite sul +17 (16-33 al 13’), subito cancellato dalla replica di Baron, con l’Olimpia che si anima anche in difesa costringendo l’Alba a una violazione di 24’’. Il piazzato di Tonut vale il -12, ma tre perse banali vanificano tre superbe difese biancorosse, con Smith che torna a muovere il tabellino ospite per 21-35 al 16’. Un 4-0 a firma Hines-Shields riporta l’Olimpia a -10, Procida replica da 3 dall’angolo, mentre i canestri pesanti non entrano per Milano (1/9 al 20’). La difesa continua però a produrre dividenti importanti (solo 12 punti concessi nel quarto) e il 2+1 di Tonut in contropiede fissa il 30-38 all’intervallo.
L’Olimpia inizia il secondo tempo con due palle perse, uno scambio di triple tra Voigtmann e Smith non muta il divario e sul cesto del +12 di Wetzell, coach Messina vuole subito minuto (33-45 al 22’). Alla ripresa Sikma appoggia il nuovo +14 ospite, Baron insacca la bomba, il piazzato di Davies e il primo cesto di Pangos rimettono l’Olimpia sotto la doppia cifra di svantaggio sul 42-49 al 25’. Ancora Davies per il -5, botta e risposta Procida-Hall, Pangos in penetrazione per il 51-54 al 28’, una tripla di Smith chiude il periodo sul 51-60. Il parziale ospite diventa 8-0 col lay up di Zoosman, ma Pangos guida la nuova riscossa biancorossa e con tre bombe consecutive porta l’Olimpia a -4 sul 62-66 al 35’. La freccia dall’angolo di Shields scrive -1 (65-66) al 37’, Olinde ridà ossigeno all’Alba con due liberi e 3 rimbalzi di energia, Pangos brucia di nuovo la retina e fa 68-70 al 39’. Il solito Hines cattura a rimbalzo d’attacco il fallo che lo manda in lunetta coi liberi del pareggio, che converte per il 70-70 a 39’’ dal termine. La difesa biancorossa blocca l’ennesima offensiva tedesca (solo 10 punti concessi nel 4° periodo) e con 9’’ sul cronometro Milano ha la palla in mano per vincere la partita: la tripla di Melli, però, si ferma sul ferro e si va così all’overtime.
Il capitano si rifà segnando il primo vantaggio Olimpia nella partita, Wetzell impatta, poi carestia di canestri per 3’, con tanti errori in entrambe le metà campo. Blatt rimette avanti l’Alba dalla lunetta, Shields ripaga con la stessa moneta (74-74 a 1’20’’), ma il play infila anche la bomba del 74-77 al 44’, con Melli che sbaglia un comodo lay up per accorciare e Shields la tripla per pareggiare. A 7’’ dalla sirena, l’Olimpia non riesce a commettere il fallo sistematico, con Blatt che realizza anche la bomba della staffa sulla sirena.
EA7 Emporio Armani Milano: Davies 6, Thomas, Pangos 16, Tonut 5, Melli 6, Baron 8, Ricci ne, Biligha ne, Hall 3, Shields 15, Hines 10, Voigtmann 5, All.re Messina
ALBA Berlino: Procida 8, Smith 13, Delow ne, Wetzell 10, Mattisseck, Schneider 5, Olinde 9, Koumadje 6, Thiemann 6, Sikma 6, Blatt 13, Zoosman 4, All.re Gonzalez