Protagonista della vittoria della Virtus sul Real Madrid della scorsa settimana, Ismael Bako si è raccontato a Luca Aquino de Il Corriere di Bologna. Di seguito un estratto delle dichiarazioni.
Ismael Bako, domani si torna in campo in Eurolega contro Villeurbanne. Lei ha giocato due anni con i francesi, li conosce bene, che partita che si aspetta?
“Molto fisica, hanno guardie molto forti da questo punto di vista e dei centri di notevole stazza. Mi aspetto una sfida tipo quella contro Monaco, vorranno tirare il primo pugno ma noi adesso sappiamo cosa aspettarci dopo aver giocato qualche partita di Eurolega. A Madrid abbiamo dimostrato di essere a nostro agio nella competizione, in casa vogliamo imprimere il ritmo alla partita ed essere il più aggressivi possibile”.
La partita con il Real è stata la migliore fin qui?
“Dopo due sconfitte consecutive non volevamo incassare anche la terza e soprattutto volevamo dimostrare di poter vincere anche in trasferta. Abbiamo viaggiato tutti sulla stessa lunghezza d’onda, forse era stato uno dei nostri difetti principali in questo inizio ma a Madrid siamo stati perfetti, mostrando il nostro potenziale e quello che potrà essere il nostro futuro”.
Cosa le chiede di mettere in campo Scariolo?
“Aggressività, buoni blocchi e presenza a rimbalzo d’attacco. Mi sento un giocatore di complemento per il nostro sistema, voglio giocare duro e portare energia, magari con le schiacciate che esaltano sia la squadra sia il pubblico”.
Parliamo di uno dei punti di forza di questa Virtus, il gruppo.
“Stiamo bene fra di noi, con tanti giocatori nuovi non è scontato riuscirci così in fretta. In spogliatoio ascoltiamo tanta musica, Beli è il nostro dj con le sue hit “old school” e facciamo tante cose insieme, non ultima la festa di Halloween”.