Matteo Spagnolo, 19enne, in forza all’Aquila Basket Trento non ha di certo bisogno di presentazioni. Fin da subito si è fatto riconoscere anche nel campionato di serie A, oltre che in Eurocup. Di seguito l’estratto di un’intervista realizzata da Piero Guerrini di TuttoSport.
Spagnolo, come procede l’ambientamento a Trento?
“Mi sto trovando benissimo, in generale con la squadra e con lo staff. Stiamo crescendo molto tutti insieme, ci stiamo migliorando a vicenda, siamo sulla strada giusta. Non ho dubbi”.
E in Eurocup? La Dolomiti Energia cerca ancora la prima vittoria.
“C’è un grande fisicità in Eurocup, ci sono tanti talenti individuali, molto forti. Ecco, il punto base è la fisicità, quella che ci sta mancando. Personalmente sto facendo il mio percorso, sto lavorando e giorno per giorno mi sto abituando al nuovo livello”.
Obiettivi? Lei sta adottando la politica del passo ponderato. Uno alla volta.
“Voglio sicuramente fare i playoff in Serie A. E vorrei provarci anche in Eurocup. Non siamo fuori. Per il resto, secondo me non bisogna avere fretta, le cose arrivano con tempo pazienza e lavoro. La decisione di venire a Trento è stata giusta, è una società grande, superseria molto professionale”.
Alla Nazionale per i Mondiali ci pensa?
“Io ovviamente ci penso eccome, la Nazionale è la priorità per me. Ma ovviamente devo conquistarmela e poi non dipende solo da me”.
In cosa sente di dover migliorare?
“Devo e posso migliorare su tanti aspetti: sul mio tiro, sia da due sia da tre. A rimbalzo, in certe scelte di gioco. In alcune situazioni posso essere più aggressivo. E poi la difesa, che nel mio processo non è stata una priorità. Ma arrivando in A ho capito che è necessaria, fondamentale. E poi, insomma, Dio mi ha dato un aspetto fisico abbastanza buono per il ruolo”.