Fonte: olimpiamilano.com
La serie di quattro trasferte consecutive tra le due competizioni prosegue con l’insidioso viaggio a Sassari. L’Olimpia è rientrata da Vitoria nella notte di venerdì e dopo l’allenamento di sabato è partita per la Sardegna. Con la squadra c’è anche Tim Luwawu-Cabarrot: fortunatamente la botta alla testa rimediata a Vitoria, urtando contro il pavimento, non ha lasciato conseguenze. Gli esami strumentali sono risultati negativi. Il giocatore francese sarà a disposizione di Coach Ettore Messina contro la Dinamo, così come Stefano Tonut, al rientro con minutaggio limitato. Finora, ha giocato in campionato solo cinque partite, l’ultima è stata il 30 ottobre scorso contro Verona. l’Olimpia è 7-1 in campionato, 3-1 in territorio avverso dove ha prevalso a Scafati, Pesaro e Treviso domenica scorsa. Ma la stessa Dinamo sul proprio campo ha concesso pochissimo perdendo solo contro la capolista Virtus Bologna. Si tratta di una sfida di grande tradizione perché le due squadre si sono affrontate da quando la Dinamo è in Serie A in cinque differenti serie di playoff, due finali di Coppa Italia e una finale di Supercoppa. Lo scorso anno, Milano vinse 3-0 nei playoff ma perse a Sassari in regular season. Protagonisti furono sia Gerald Robinson che Eimantas Bendzius, che sono anche oggi le pietre angolari della squadra guidata da Piero Bucchi.
NOTE – La partita Dinamo Sassari- EA7 Emporio Armani Milano si gioca domenica 4 dicembre alle ore 18:10 a Sassari, con diretta su Eleven e La Nove.
GLI ARBITRI – Carmelo Lo Guzzo, Alessandro Martolini, Guido Di Francesco
COACH MARIO FIORETTI – “Giochiamo su un campo in cui ogni partita per noi è sempre stata, storicamente, una battaglia. La Dinamo ha eseguito alcuni aggiustamenti che hanno prodotto miglioramenti gia visibili nella qualità del gioco tanto che nelle ultime uscite sono riusciti a sfruttare al meglio le caratteristiche dei propri giocatori. Ci aspetta un extra sforzo difensivo contro Bendzius, che è il 4 più produttivo del campionato, e contro una batteria di esterni, a cominciare da Gerald Robinson per proseguire con tutti gli altri, che hanno sia creatività che la capacità di rendere questa creatività efficace”.
LA DINAMO SASSARI – Allenata da Piero Bucchi, la Dinamo è 3-1 sul proprio campo dove ha ceduto solo nel finale alla Virtus Bologna. Rispetto all’inizio della stagione ha sostituito il centro Chinanu Onuaku con DeShawn Stephens (4.5 punti e 6.5 rimbalzi di media). La squadra è costruita attorno a Gerald Robinson ed Eimantas Bendzius. Il primo è una combo-guard esperta, più forte in avvicinamento che nel tiro da tre, che sta segnando 10.9 punti per gara con 4.5 assist; il lituano ormai è un veterano del campionato, tira da tre il doppio dei tiri che prende da due e li converte con il 45.6%. Bendzius è il primo realizzatore di squadra con 13.9 punti a partita cui aggiunge 4.0 rimbalzi. Elementi fondamentali sono Stefano Gentile (5.3 punti e 3.5 assist per gara), il tiratore Filip Kruslin (7.8 punti con il 42.4% da tre), il play sloveno Aleksej Nikolic (6.2 punti a partita), oltre all’ala Jamal Jones (12.3 punti con un eccellente 39.3% da tre) e al tiratore Kaspar Treier. Il centro Ousmane Diop è un giovane in crescita costante che tira da due con il 66.7% ed è un temibile rimbalzista offensivo (oltre due a partita di media, 6.0 totali in meno di 19 minuti in campo).
I PRECEDENTI VS. SASSARI – Sono 55 i precedenti tra queste due squadre ma comprendendo la Coppa Italia e la Supercoppa. Il bilancio è 36-19 a favore dell’Olimpia. Contando solo il campionato il totale è fatto di 46 gare e il bilancio è 30-16 a favore dell’Olimpia. Altri numeri: l’Olimpia è 15-6 a Sassari e 15-10 a Milano contro la Dinamo. Nei playoff, il bilancio è 13-10 per l’Olimpia nelle singole gare, 3-2 nelle cinque serie giocate fino ad oggi. Nel 2011, quarti di finale, l’Olimpia vinse 3-1 vincendo due volte a Sassari; nel 2014 in semifinale vinse 4-2 vincendo tre volte su tre a Sassari; nel 2015 ancora in semifinale prevalse Sassari 4-3 anche se l’Olimpia vinse Gara 6 in trasferta: al supplementare la sconfitta di Gara 7; nel 2019, semifinale, Sassari vinse 3-0; nel 2022, per la quarta volta in semifinale, c’è stata la rivincita dell’Olimpia vincitrice 3-0. Milano e Sassari si sono incontrate anche nella finale di Supercoppa 2014 in Sardegna vinta dalla Dinamo; nella finale di Coppa Italia 2015 a Desio sempre vinta dalla Dinamo; nella finale di Coppa Italia del 2017 a Rimini vinta dall’Olimpia e nel quarto di finale di Coppa Italia a Pesaro l’anno con vittoria, 88-68, di Milano.
LA SASSARI CONNECTION – Giacomo Devecchi, cugino di Danilo Gallinari e capitano della Dinamo, è un prodotto delle giovanili Olimpia dove fu allenato da Mario Fioretti, uno degli assistenti di Coach Ettore Messina. Stefano Gentile ha giocato un anno a Milano, stagione 2007/08. Il coach della Dinamo, Piero Bucchi, ha allenato l’Olimpia dal 2008 per due stagioni e mezzo con due finali scudetto raggiunte.
GAME NOTES – Naz Mitrou-Long è al comando nella classifica del tiro da tre con il 60.0%. Brandon Davies è quarto nei falli subiti con 4.8 per partita e ha la valutazione più alta per minuto giocato, 30.6 ogni 40 minuti in campo. Devon Hall è 16/17 dalla lunetta, 94.1%. Billy Baron ha il terzo plus/minus medio del campionato con +10.2 per partita. L’Olimpia come squadra concede il 43.8% agli avversari nel tiro da due, il miglior dato della Serie A.
