L’Aquila Basket Trento di Lele Molin questa sera affronterà in casa l’Olimpia Milano di coach Ettore Messina. Secondo quanto riportato in un articolo di Andrea Tosi de La Gazzetta dello Sport si tratta metaforicamente di un duello tra discepolo e maestro. Di seguito un estratto.
“Il nostro è rapporto intenso basato soprattutto sull’amicizia che abbiamo instaurato da ragazzi quando allenavamo le giovanili del Basket Mestre condividendo tanti pensieri fuori e dentro il campo. Poi ci siamo ritrovati alla Virtus nel 2000, lui capo e io vice. Un connubio che è andato avanti anche a Treviso, Mosca e Madrid. E che si è concluso quando Ettore, nel febbraio 2011, si è dimesso dal Real. Il tempo e le carriere ci hanno messo di fronte quando è arrivato a Milano. Per me lui rimane un maestro che mi ha insegnato tanto”.
“Gli infortuni ci sono per tutti. Quelli di Milano sono stati pesanti in Eurolega, le 9 sconfitte di fila si spiegano così. Ma quando tornerà al completo, l’Olimpia ricorderà questo momento negativo e ne trarrà grande forza per recuperare. La sua stagione non è affatto finita. Per noi è un esame di maturità, una sfida che ci impone di dare il meglio per crescere. E alla fine, qualunque sarà il risultato, inviterò a cena Ettore a mangiare i canederli. Qui a Trento li fanno buonissimi”.