A Santo Stefano si giocherà il derby tra Olimpia Milano e Openjobmetis Varese. A parlarne è Guglielmo Caruso, giovane di talento in forza a Varese che per caratteristiche tecniche e fisiche è sotto gli occhi di Ettore Messina. Di seguito un estratto di un articolo di Giuseppe Sciascia de La Prealpina.
“Fa sempre piacere ricevere apprezzamenti da un allenatore del calibro di Ettore Messina. Ma lunedì giocherò per vincere con Varese, non per mettere in mostra me stesso: l’attenzione è massima sulla partita e sulla squadra. Mi preparo per giocare tranquillo stando dentro la partita, anche perché la nostra forza è proprio l’imprevedibilità di una squadra che in attacco sa trovare protagonisti diversi in ogni partita”.
Sopra 15 punti o sotto 20 punti, le partite del l’OJM non sono mai finite: è un bene o un male?
“Ci rendiamo sempre la vita difficile; chiaro che quando siamo sotto diventa un’arma a nostro favore, quando siamo sopra però dobbiamo imparare ad essere più continui nell’arco dei 40 minuti, perchè 30 o 35 non sono sufficienti. E’il prossimo passo da fare, eliminando qualche errore per evitare il rischio di arrivare sempre a giocare i finali in volata. Che possono andare bene o male, anche se domenica siamo stati forti mentalmente nel trovare le soluzioni giuste prima con Brown e poi con Ross”.
Come state preparando il derby ?
“Milano – Varese non è una partita come le altre vista la tradizione e la rivalità sportiva che divide i due club. Contro l’Olimpia abbiamo giocato due volte in precampionato, ovviamente sarà una partita diversa ma sappiamo che sfideremo una squadra con giocatori di alto livello, desiderosa di far bene in casa dopo una sconfitta. Noi andremo al Forum senza paure né pressioni, proveremo a vincere con le nostre armi in un match che mi aspetto molto intenso sul piano fisico vista l’abitudine all’Eurolega dell’EA7”.