ALBA BERLINO – EA7 EMPORIO ARMANI MILANO 83-63 (20-12; 45-33; 60-51)
Nel 18° turno della Turkish Airlines EuroLeague l’EA7 Emporio Armani Milano inizia il girone di ritorno alla Mercedes-Benz Arena di Berlino per sfidare l’ALBA di coach Gonzalez (record 5-12). All’andata i tedeschi violarono il Forum 74-80 dts e le ultime due vittorie contro ASVEL e Baskonia hanno rianimato la loro classifica dopo una striscia di 12 sconfitte in fila. L’Olimpia invece ha interrotto ad Atene la sua marcia di tre successi consecutivi, ed è chiamata a non sbagliare la prima sfida di un doppio turno molto importante per mantenere vive le speranze di una rincorsa playoff.
La lista indisponibili dell’EA7 comprende sempre Shavon Shields, Kevin Pangos e Gigi Datome, a cui si è aggiunto negli ultimi giorni Tommaso Baldasso per l’infortunio alla mano destra rimediato nella trasferta di LBA a Napoli. I padroni di casa, invece, sono privi di Marcus Eriksson, Louis Olinde e Gabriele Procida, quest’ultimo rimasto in dubbio fino alla palla a due.
Due schiacciate di Melli e Davies aprono il match, mentre l’ALBA produce una serie di attacchi molto pasticciati e confusi, prima che Lammers segni dopo 3’ la tripla del 3-4. Il secondo fallo di Davies è un campanello d’allarme, Thiemann realizza il 5-4, Hall va di 2/2 in lunetta, Lo, Luwawu-Cabarrot e Sikma insaccano i canestri pesanti dell’11-9 al 6’. Koumadje schiaccia il 13-9, palle perse (4) e rimbalzi offensivi concessi (6) sono le pecce principali dell’EA7; sul sesto RO Blatt mette la tripla, seguita dal cesto di Sikma per il 18-10 al 9’, con Melli in penetrazione e due liberi di Blatt a fissare il 20-12 al 10’. Un gioco da tre punti di Hall cancella il -9 prodotto da un siluro di Blatt (23-17 al 12’), il terzo fallo di Hines è un altro problema per l’Olimpia, ma 4 punti di Thomas riportano i biancorossi a -4 sul 25-21 al 14’. Un 6-0 targato Thiemann-Lo porta i tedeschi al +10 (33-23 al 15’), due canestri di Luwawu-Cabarrot, un 2+1 di Davies e la tripla di Baron accorciano a un solo possesso sul 35-33 al 18’. Un jolly di Smith rimette in moto l’ALBA, un fischio dubbio costa il terzo fallo a Davies, un ulteriore 8-0 tedesco scrive il 45-33 all’intervallo. Oltre alle palle perse (8) e ai rimbalzi offensivi lasciati (11), un’altra voce difficile per l’Olimpia è il 2/12 da tre punti, che vanifica l’ottimo 10/14 da due.
Lo fa subito +14 ALBA, Luwawu-Cabarrot trasforma una potenziale palla persa nella tripla del 49-38 al 23’, un cesto di Pippo Ricci fa -9 sul 53-44 al 25’. Davies di voglia replica al piazzato di Lammers, un libero di Hines scrive 55-47 al 27’. La bimane di Koumadje rimette il +10 sul tabellone, un suo antisportivo su Voigtmann è concretizzato da due liberi, Luwawu-Cabarrot infila il jumper del -6, Zoosman inventa sulla sirena la tripla del 60-51 al 30’. Una freccia di Baron fa di nuovo -6, Lammers lotta e segna nel pitturato, un’altra bomba del n.12 vale il 62-57 al 33’. Un tap in di Zoosman e tre liberi di Lammers e Lo ricacciano l’Olimpia a -10 (67-57 al 35’), uno 0/2 di Davies a cui replicano il 2/2 di Zoosman e una tripla di Smith riscrive il massimo vantaggio tedesco sul 72-57 al 36’. Le palle perse dell’EA7 toccano quota 16, Melli prova a non arrendersi, un giro in lunetta di Davies vale il -11, ma tre bombe in serie di Smith e Lo chiudono i conti per l’83-63 definitivo.
ALBA Berlino: Lo 17, Smith 16, Delow 2, Wetzell, Mattiseck, Schneider, Koumadje 4, Thiemann 7, Sikma 8, Lammers 12, Blatt 8, Zoosman 9, All.re Gonzalez
EA7 Emporio Armani Milano: Davies 13, Thomas 4, Luwawu-Cabarrot 16, Mitrou-Long, Tonut ne, Melli 8, Baron 9, Ricci 2, Hall 7, Alviti, Hines 1, Voigtmann 3, All.re Messina