Intervistato da Luca Aquino per il Corriere del Trentino, il ds della Dolomiti Energia Trentino Rudy Gaddo traccia un bilancio della squadra a pochi giorni dal via dell’ultima parte di stagione.
Un estratto delle sue parole.
Domenica riparte il campionato di basket e alla Blm Group Arena arriva una Germani Brescia sulle ali dell’entusiasmo per il trionfo in Coppa Italia. Che partita sarà?
“La più difficile che avremmo potuto affrontare, però come sempre ce la vogliamo giocare per replicare prestazioni importanti che abbiamo già avuto in stagione. Brescia ha una qualità di roster da prime cinque posizioni che non era in discussione nemmeno nel momento difficile delle sei sconfitte in fila”.
In Serie A l’obiettivo sono i playoff?
“C’è tanto equilibrio, intanto partiamo per assicurarci la salvezza, che necessita ancora di una o due vittorie. Poi i playoff sono il sale di questo sport e questo è un gruppo competitivo. Provarci è doveroso senza la pressione di doverlo raggiungere per forza, perché non sognare”.
Siete ancora in corsa anche per quelli di Eurocup, anche se con 4 punti di distanza dall’ottavo posto e solo 4 partite da giocare.
“Non dipende solo da noi e se Amburgo vince dovremo farlo anche noi, prima delle ultime due partite che sarebbero quelle chiave contro i tedeschi e in casa contro Wroclaw. Per noi è significativo avere voglia di competere fino in fondo in un torneo così lungo e dopo le difficoltà incontrare. La coppa va onorata, è uno strumento di crescita”.
Si cresce nonostante le tante sconfitte degli ultimi due anni?
“L’Europa serve ai giocatori per consolidare il proprio ruolo e le proprie qualità. La coppa ti permette di andare oltre l’errore e di non mollare nelle difficoltà, ma usarle per proiettarsi sulla sfida successiva con lo spirito e la voglia di non mollare”.