Il centro della UNAHOTELS Reggio Emilia Marcus Lee chiede l’aiuto dei tifosi in vista della gara contro Napoli. Di seguito l’estratto di un’intervista di Adriano Arati tratta dalla Gazzetta di Reggio.
“Per il mio esordio sul campo della Tezenis Verona mi sono concentrato esclusivamente sul cercare di fare qualsiasi cosa che potesse aiutare la squadra a vincere. Purtroppo, ci siamo andati molto vicini ma non è stato abbastanza”.
Quindi?
“Quindi, non resta che rimboccarci le maniche e lavorare giorno dopo giorno per cercare di essere una squadra migliore ed arrivare a vincere le partite”.
Dove pensa di dover crescere? Nell’intesa con gli esterni?
“È soprattutto una questione di tempo passato insieme al gruppo: finora sono stato con loro solo per poche settimane. Sto imparando a conoscere i miei compagni e loro stanno capendo, giorno dopo giorno, come posso essere utile”.
Con Napoli è un’ultima spiaggia? Per sua esperienza, cosa può decidere una sfida così delicata?
“La chiave è quella di non disunirsi, restare compatti insieme per tutti i quaranta minuti e lottare come squadra, non come individui”.
Domenica farà il suo esordio al Bigi. Ha già visto i tifosi all’opera a Verona: il tifo potrà incidere?
“Fin da subito ho avuto modo di vedere quanto legame c’è attorno alla squadra, considerando il numero di spettatori che è arrivato in trasferta a sostenerci. Li ringrazio e mi auguro, nonostante la brutta posizione in classifica, che anche domani in casa ci sia l’energia e il numeroso sostegno del nostro pubblico per darci una spinta in più verso la grande battaglia che sarà”.