Intervistato da Silvano Focarelli per la Tribuna di Treviso, Leonardo Faggian racconta il ritorno alla vittoria della Nutribullet Treviso dopo il pesante ko nella sfida contro Trieste della settimana precedente.
Un estratto delle sue parole.
“Quando tocchiamo il fondo, com’era successo a Trieste, ci rendiamo conto che non siamo noi stessi, allora a quel punto reagiamo. Sappiamo benissimo che siamo in grado di fare prestazioni come quella di domenica scorsa, durante la passata settimana a Sant’Antonino avevamo svolto un lavoro veramente duro, ore e ore di sudore che ci hanno aiutato a stare tutti assieme e a presentarci con la faccia giusta”.
Sicché avete necessariamente bisogno di prendere la sberla per svegliarvi?
“Spero di no, al contrario credo che serva maggiore continuità: dovremo essere bravi a proseguire su questa strada. Mi rendo conto che è facile dirlo, un po’ meno farlo: ora avremo un’altra gara molto importante al Palaverde, domenica contro Scafati, spero che il pubblico ci aiuti come ci ha aiutato contro Trento”.
Avete ridimensionato una buona squadra come quella trentina e qualcuno già vi vede anche nei playoff.
“Noi veramente crediamo solo in noi stessi, non guardiamo troppo in là. Noi gli avversari li studiamo per batterli studiamo le loro partite per capire come superarli”.