Intervistato da Silvano Focarelli per la Tribuna di Treviso, il capitano della Nutribullet Treviso Alessandro Zanelli analizza la situazione della formazione trevigiana, reduce dal pesante ko del PalaPentassuglia contro Brindisi.
Un estratto delle sue parole.
“Fuori casa abbiamo fatto anche partite importanti a mio avviso il problema è quando arriviamo alle partite contro avversari dalle aspettative più alte delle nostri e che ci potrebbero far fare il salto di qualità, facciamo fatica. Un difetto a cui dovremo porre rimedio quanto prima: a classifica è corta, avevamo una grande opportunità e l’abbiamo sprecata”.
Non è che a 20 punti pensate già di essere salvi?
“Assolutamente no, lo assicuro. Sappiamo bene che ora abbiamo un calendario difficilissimo e 20 punti per me non bastano, per stare tranquilli bisogna farne altri 4 nelle prossime sette gare, di cui quattro fuori (le tre al Palaverde sono con Varese, Pesaro e Bologna, ndr). S’è visto che possiamo vincere o perdere con tutti. Non facciamo tabelle, puntiamo a vincere dove ci capita perchè non abbiamo fatto ancora niente, l’unica è restare coesi senza fare drammi, analizzando serenamente le nostre brutte prestazioni, dalle quali finora abbiamo sempre saputo risollevarci. E quando capiamo che dobbiamo fare solo le cose semplici i risultati sono arrivati. C’è da aver fiducia in ciò che abbiamo fatto fino a adesso”.
Se tanto mi dà tanto quei 4 punti li dovrete prendere in casa contro Varese e Pesaro.
“Il fattore campo effettivamente per noi è sempre fondamentale e lo sarà, chiaro, anche in questo finale di stagione; poi è vero che ci sono pure gli avversari. E comunque abbiamo già vinto a Brescia, Tortona e Verona, a come a Napoli perdemmo per un canestro, per cui ci proveremo anche fuori”.