David Logan, giocatore della Givova Scafati, è un po’ la “bestia nera” per la Pallacanestro Reggiana. Infatti nella finale scudetto del 2015 il giocatore USA fu uno dei grandi protagonisti del tricolore della Dinamo contro la allora Grissin Bon. Di seguito l’estratto di un’intervista tratta da un articolo di Gabriele Gallo de Il Resto del Carlino RE.
Logan, tutte le volte che gioca contro Reggio sforna sempre prestazioni di spessore. Solo una coincidenza?
“Non ci sono questioni particolari. Io mi approccio a ogni gara allo stesso modo, ovvero nell’ottica di fare tutto quello che c’è bisogno per vincere”.
Nel 2015 lei guidò Sassari alla vittoria dello scudetto proprio contro i biancorossi, la partita di oggi per l’Unahotels e per la sua squadra è un bivio decisivo verso la strada della salvezza. Quali sono le sue sensazioni nell’imminenza del match?
“C’è la consapevolezza che questa partita avrà sicuramente un grande impatto in tema di chi resterà in Serie A. Per questo dobbiamo vincerla, e ci siamo preparati tutta la settimana per questo obiettivo”.
Rispetto al match di andata, da voi vinto di misura, che Unahotels pensa di trovarsi di fronte oggi pomeriggio?
“Con Lee ha aggiunto atletismo e verticalità sotto canestro, mentre Senglin garantisce punti aggiuntivi ed è un ottimo scorer al tiro da tre punti. Dovremo stare molto attenti alla sua presenza e al suo impatto sul parquet”.
La chiave tecnica del match?
“In questa situazione e per questo tipo di partite, riuscire il più possibile ad attenerci al piano partita che abbiamo preparato”.